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Risposte alle domande dei lettori (archivio)

4 aprile 2006

 

Nadia scrive

Ciao, ho un flusso mestruale regolare ma molto abbondante e di lunga durata, che mi lascia indebolita.nn ho problemi di dolori eccessivi, solo un lieve mal di schiena durante i primi giorni. Conosci qualche rimedio naturale facilmnte reperibile...

 

Daniela scrive

Ho un ciclo mestruale lungo e abbondante quasi emorragico cosa posso usare per ridurlo?

In entrambi i casi il rimedio è un'erba che si chiama "borsa pastore". Si può trovare in erboristeria la pianta secca o anche vari tipi di estratti. Personalmente consiglio sempre la forma più naturale che c'è, e quindi la pianta. Un prodotto fresco e ben conservato dovrebbe essere di un colore a mezza via fra il verde originario e il marrone e dovrebbe avere un buon profumo di fieno. Ma la borsa pastore, anche se non freschissima, non può in ogni caso essere dannosa: tuttalpiù se ne dovrà usare di più per ottenere gli stessi effetti.

Con quest'erba si prepara un infuso come segue: fate bollire una tazza d'acqua, quando bolle buttateci un cucchiaino pieno di borsa pastore, lasciate bollire circa 30 secondi poi spegnete e lasciate riposare almeno dieci minuti.

Consiglio di iniziare con 2 tazze al giorno a partire dal primo giorno delle mestruazioni (dal secondo se, come per altre donne, questo è il giorno di maggior flusso), poi regolatevi in base ai risultati che ottienete.  Si tratta di un rimedio d'effetto praticamente immediato e quindi non occorre prenderlo al di fuori dei giorni del ciclo.

 

13 marzo 2006

Antonella scrive:

Come fare a infoltire i capelli...

Cara Antonella, infoltire i capelli è una richiesta di ogni tempo e di ogni luogo e non sono stati risparmiati sforzi, da parte delle scienze di tutte le epoche, per ottenerlo. Ma di fatto non mi risulta che sia stato trovato finora il prodotto miracoloso. Risultati discretamente soddisfacenti si possono ottenere con il lievito di birra alimentare (si consuma con la prima colazione). Se ti può servire da garanzia mi risulta che sia largamente impiegato anche dagli allevatori per infoltire e rendere lucido il mantello dei cavalli e dà un buon effetto anche sui gatti. Bisogna però continuare regolarmente per vedere dei risultati, almeno sei mesi. Come uso esterno si può migliorare la situazione con l'olio di bardana (una volta ne produceva uno di buona qualità una ditta svizzera chiamata "biokosma" ma non so se esista ancora). Poi naturalmente c'è l'olio di ricino che viene utilizzato anche per infoltire le ciglia; si tratta però di un olio così vischioso che diventa difficile utilizzarlo allo stato puro su capelli che non siano cortissimi. Infine puoi vedere la ricetta della lozione capillina che trovi in questa pagina

 

Fabrizio scrive:

Ho 52 anni,sono un normotipo (171 cm. di altezza x 67 kg. di peso) e conduco una vita abbastanza piena... Da tanti anni sono disturbato da digestioni lente e difficili che non mi permettono neanche di riposare bene di notte...

Caro Fabrizio, purtroppo i limiti tecnici del sito hanno tagliato parte della tua domanda e mi mancano alcuni dati per una risposta più puntuale. Il fegato funziona bene? e l'intestino? Mangi voracemente? Soffri di acidità o bruciori? Areofagia? Hai spesso la bocca secca durante la digestione? Senso di pesantezza? Ti senti poco lucido e sonnolento? Il fenomeno si verifica soltanto alla sera o anche a mezzogiorno? I disturbi digestivi possono dipendere da malfunzionamente tanto dello stomaco che del fegato, quindi in mancanza di ulteriori informazioni posso cominciare con il consigliarti un infuso di boldo (vedi anche qui e qui) nel caso tu ritenga che il disturbo venga prevalentemente da una insufficiente secrezione biliare. La cosa migliore è che tu ne prenda una tazza mezz'ora prima e una mezz'ora dopo il pasto serale. Puoi preparale in questo modo: versare un mezzo cucchiaino di boldo per ogni tazza nell'acqua bollente, lasciar bollire 1 minuto, spegnere e far riposare finché l'infuso non diventa scuro. Bere abbastanza caldo (se vuoi preparare le due tazze in una volta eventualmente puoi riscaldarle al momento di berle in microonde). Il boldo aumenta e fluidifica la produzione biliare. E' meglio non usarlo in presenza di calcoli alla cistifellea che impediscono la fuoriuscita della bile (in tal caso la produzione aumentata potrebbe causare delle coliche). Nel dubbio incomincia con una dose molto ridotta. Anche il carciofo è eccellente per il fegato. In erboristeria si trovano le foglie secche, che però danno un decotto amarissimo, difficile da bere puro. Un ottimo espediente, molto semplice, è consumare come antipasto carciofi crudi o qualche carciofino sott'olio, purché preparati senza troppi conservanti. Oppure puoi acquistare il succo fresco (la Schoenenberger per esempio ne produce uno). La bottiglietta una volta aperta si conserva in frigorifero per non più di una settimana. Un dito sul fondo di un bicchiere allungato con acqua bevuto al mattino e mezz'ora prima dei pasti può aiutare molto senza causare effetti collaterali.

Se invece senti lo stomaco teso e pieno d'aria puoi utilizzare l'olio essenziale di anice, 4 o 5 gocce in un bicchiere d'acqua fresca; poiché non si sciolgono ma restano soltanto in sospensione, devi mescolare velocemente e bere in un sorso. Le soluzioni in questo campo sono davvero moltissime, quindi mandami ancora tue notizie e potrò dirti qualcosa di più. Cordiali saluti.

 

Antonio scrive:

vorrei sapere se esiste qualche erba (anche solo x sentito dire ) in grado di eliminare i peli superflui... 

Caro Antonio, non mi risulta proprio che ci siano erbe depilatorie (magari!) Potrei scartabellare nei miei libri per vedere se c'è qualcosa di affine, ma ho voluto distinguere il mio sito piccolino e artigianale dai mille altri che si trovano nella rete proprio in questo: che parlo solo di quello di cui ho esperienza diretta. Per questo tante volte devo deludere i miei visitatori e rispondere "Non so, può darsi". Comunque, visto che insisti sul "sentito dire", faccio un'eccezione e ripesco a mente un ricordo: Maurice Charriere, l'autore di Papillon, scrive che quando era fra gli indigeni del Centro America la sua compagna gli strappava i peli e strofinava la pelle con un'erba che ne rallentava la ricrescita. Come vedi non è molto, e per di più c'è chi ha detto che l'ex-galeotto francese avrebbe raccontato nel suo romanzo più frottole che Marco Polo nel Milione!

 

30 agosto 2003

Vorrei sapere se usando delle creme al luppolo sul viso potrei aumentarne le guance che sono un po' asciutte 

Mi sembra molto improbabile che un qualunque prodotto per uso esterno possa arrotondare solo una specifica parte del corpo. Meno che meno il luppolo la cui funzione "ingrassante" (quando si verifica) è di tipo indiretto. L'uso cosmetico del luppolo è dovuto ad altre proprietà di questa pianta. 

 

20 luglio 2003

Quali sono le proprietà del succo di aloe?

L'aloe è una pianta della famiglia delle agavi, il succo (o più precisamente il lattice) una volta estratto solidifica in blocchi vetrosi di un nero brillante come l'ossidiana, di sapore amarissimo. Stimola il fegato e lo stomaco e per questo viene utilizzato nella composizione di liquori digestivi (di quelli che, come si dice, "fanno digerire anche i sassi"). Come lassativo è consigliabile per due motivi:

1) non richiede complicate preparazioni, infatti si consiglia di ingoiarne un pezzetto grande come un chicco di riso calibrando poi la dose secondo le diverse esigenze

2) l'azione combinata ed equilibrata sui principali organi della digestione evita l'assuefazione e quindi può essere utilizzato regolarmente, anche tutte le sere. 

Superfluo aggiungere che, date le modiche quantità che se ne assumono, risulta anche più conveniente di tanti altri prodotti.

Nell'uso esterno l'aloe ha dimostrato qualità altrettanto interessanti, anche per sfruttarlo a questo scopo è necessaria un'attrezzatura più sofisticata di quella domestica e quindi bisogna ricorrere a prodotti già confezionati. Accertate sono le ottime proprietà lenitive, per cui è prezioso nelle creme doposole, e inoltre previene e cura egregiamente eritemi ed erpes. E' anche un buon emolliente.  

 

29 giugno 2003

E' possibile assumere la Celidonia in TM per problemi epatici? Se sì, in che misura è consigliabile l'assunzione? Grazie per la risposta e spero che questo sito cresca, sarebbe di grande interesse. 

Caro Pyros, devo dire che non ho mai usato la tintura madre di celidonia ma, ora che me lo scrivi,  l'ipotesi mi sembra plausibile. Effettivamente quest'erba è anche consigliata per problemi epatici, specialmente come antispasmodico nelle affezioni  che provocano fitte dolorose. Il problema è che l'erba secca perde molte delle sue proprietà ma con la tintura madre tale ostacolo potrebbe essere superato. Sarebbe anche interessante sapere se la tintura madre viene preparata con l'erba fresca o con quella secca e quanta parte delle originarie proprietà caustiche del succo vengono conservate. Dubito che, se il prodotto si trova in commercio liberamente, queste ultime possano dare problemi; per stare nel sicuro comunque  ti conviene assumere il prodotto a stomaco pieno. Per il quantitativo, non conoscendo il prodotto, posso solo dare indicazioni generali. In genere le TM vanno sulle 10-20 gocce al giorno: puoi partire dalla dose più bassa, di dieci gocce, molto diluite perché bere molto ha sempre un effetto disintossicante, il che non guasta in caso di problemi epatici . Potresti per esempio versarle in un mezzo litro d'acqua (meglio se minerale non gassata) e berlo in 3-4  volte nel corso della giornata.

 

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