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Le risposte alle vostre domande

 

settembre 2012

 

Cecilia scrive

Salve, ho 21 anni e volevo una ricetta per una tisana dimagrante, sono alta 1.70 e peso 71 kg,  Ho provato tanti prodotti ma niente mi aiuta davvero a dimagrire, ho letto che la tisana dei monaci fa miracoli, ma potrebbe essere una delle tante trovate pubblicitarie...
 

Cara Cecilia, ti ringrazio per la domanda perché mi ha dato l’opportunità di svolgere qualche ricerca interessante. Ti rimando innanzitutto a quanto scrivo nelle due pagine
i miei consigli per dimagrire e ancora sul dimagrire. Ci sono diverse ricette, fra cui potresti trovare quella che meglio ti si confà in considerazione del tuo stile di vita e delle tue condizioni generali di salute. Fra le varie possibilità puoi anche scegliere la tisana che hai citato, ma solo dopo averne valutato le possibilità. Spero che l’analisi che ne faccio di seguito ti possa servire.

Quando ci viene suggerito un prodotto è buona norma esaminarne gli ingredienti; la legge impone che siano riportati sulla confezione in ordine decrescente di quantità. E’ vero che le diverse proporzioni e le diverse sinergie che si stabiliscono fra i vari ingredienti possono fare una notevole differenza, ma intanto un’idea te la fai. Se poi volessimo essere molto precisi si potrebbe anche calcolare la differenza di prezzo fra gli ingredienti comprati a peso separatamente, e il costo complessivo del preparato: alle volte quest’ultimo è esageratamente più alto e non è mai un buon segno.

Comunque non sapendo nulla di questa "tisana dei monaci" che citi ho fatto una ricerca in rete e ho trovato la "tisana dei monaci buddisti"; secondo la dichiarazione del sito è composta da tulsi, citronella, aloe vera, tè verde, ginseng, mix di erbe aromatiche, fiordaliso.

Quello che viene citato come “tulsi”, maggioritario nella miscela, è Ocimum sanctum o Ocimum tenuifolium (gli autori non sono concordi), detto anche “basilico santo”, un parente del basilico nostrano che gli assomiglia anche molto come pianta. E’ un’erba che non conosco direttamente, ma so che è tenuta in grande considerazione in India e utilizzata dalla medicina ayurvedica per i più svariati scopi. Sul mercato italiano si trova in vendita in bustine, per la preparazione di bevande corroboranti, puro o aromatizzato, un po’ come il tè verde o il rooibos (il “tè rosso” sudafricano). La medicina tradizionale non lo cita come dimagrante, ma è anche vero che in India non hanno mai avuto un gran bisogno di questo tipo di cure. Non ne so molto e penso che sarebbe interessante provarlo.

Citronella. E’ un nome popolare ambiguo, infatti può indicare tanto la verbena odorosa quanto la melissa. La prima è una pianta dal gradevole profumo di limone, che i testi della mia tradizione consigliano soprattutto come ingrediente di miscele digestive e aromatiche, ma so che è stata molto utilizzata dal francese Maurice Messegue. La seconda ha contenuti officinali più singnificativi, come digestivo e rilassante ma anche equilibratore del sistema nervoso, soprattutto femminile.

Aloe vera. Qui vorrei proprio sapere come fanno a metterlo in un infuso, visto che se ne usa il succo o lattice. Comunque dovrebbe avere risultati depurativi e decongestionanti

Tè verde. Ormai molto noto anche in Italia, come diuretico, depurativo e antiossidante

Ginseng. Eccellente tonico del sistema nervoso, ne parlo qui (però anche in questo caso mi lascia perplessa l’utilizzo in infuso che non è il metodo ottimale per estrarne i principi attivi).

L’ultima è la pianta che mi stupisce di più perché di solito si usa per sciacqui oculari. Posso solo supporre che come il “mix di erbe aromatiche” arricchisce il gusto, così il fiordaliso venga usato per migliorare l’aspetto del composto con i suoi colorati petali blu.

In conclusione:

La tisana mi sembra una ben equilibrata miscela con effetti corroboranti, energetici e contemporaneamente depurativi (come peraltro viene reclamizzata anche nel sito). Probabilmente sarà gradevole da bere, il che non si può sempre dire dei decotti che consiglio io. Come accennavo sopra è possibile che le erbe mescolate attivino una sinergia che ne esalta le singole proprietà. L’effetto dimagrante è un po’ più dubbio perché non ci sono ingredienti che, a quanto mi risulta, accelerano il metabolismo. Posso solo supporre che sia basato sulla constatazione che se hai più energia consumi di più. Poi può anche darsi che alcune sostanze diano effetti straordinari per qualcuno, su questo non discuto perché le reazioni individuali sono molto diverse. Nel campo del dimagrimento non esistono miracoli e soprattutto non esistono miracoli garantiti a priori e validi per tutti. Si può provare.
 

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